martedì 29 agosto 2017

Il pianto delle vergini deflorate: no ! E' solo una farsa...

Rielaboriamo un commento postato un qualificato blog autenticamente cattolico.

Ad ogni manifestazione delle numerose bizzarrie papali corrisponde la farsa teatrale  delle (tradizionaliste) "vergini deflorate".

Fra una commedia e l'altra  in programma c'è anche questa pièce piagnucolante che in questo periodo storico particolare può fare un certo effetto...


domenica 27 agosto 2017

La "deriva tradizionalista" e la (prima) reazione del Papa mentre i piragna liturgici s'ingozzano

Alcuni giorni fa il Papa ha parlato ai "partecipanti alla 68.ma settimana liturgica nazionale" ( QUI ).

Alcuni osservatori hanno messo quel discorso in relazione   con una telefonata che il Papa aveva fatto  all'inizio di luglio ad un parroco della diocesi di Verona dopo che gli aveva mandato una lettera nella quale il Sacerdote confessava di essere particolarmente preoccupato a causa della crescente "deriva tradizionalista" nella liturgia.

A seguito della telefonata del Papa il Parroco in alcune interviste aveva anticipato: «Il Santo Padre mi ha rivelato che intende affrontare personalmente questo tema e preparerà un intervento scritto. Parlerà a un prossimo congresso per liturgisti, per dare linee chiare. ..."(Cfr. L'Arena QUI )

Cosa aveva scritto il Parroco di San Giorgio in Braida al papa? 

"Nella lettera don Rizzini riflette anche sull’applicazione del Concilio Vaticano II e di un certo “revival” del tradizionalismo.

venerdì 25 agosto 2017

Abate Rosmini "non si può applicare il rimedio d’introdurre nelle Chiese lingue diverse da quelle che vi si usano consacrate dall’uso dei secoli"

Contro il rito "tridentino" cioè il rito romano antico, che avrebbe addirittura causato "danni" alla Chiesa cattolica si chiama a testimone l'abate Rosmini.

Vero che nelle Cinque piaghe della Chiesa segnalò il problema del modo eccessivamente passivo con cui i fedeli assistevano alla liturgia ma non per effetto della liturgia e non tanto o esclusivamente per effetto della lingua latina con cui il rito si celebrava, ma centrando il problema sulla formazione e istruzione dei fedeli. 

(Nota del Redattore: Joseph Ratzinger/Benedetto XVI ha spiegato molto bene questo concetto di teologia liturgica: " - Il Concilio Vaticano II ha fissato alcuni principi fondamentali.
In primo luogo il Concilio ha dato una definizione di che cos'è la liturgia e questa definizione fornisce un metro di giudizio

martedì 22 agosto 2017

Legislatori "in cerca d'autore" e di ordini al "diritto di parola"

Dopo la  pausa del "non m'immischio" sulle questioni italiane legate alla salvaguardia della famiglia, l'agenda del Papa, auto-alimentata da batterie ideologiche, ha ripreso a dettare i suoi ferrei appuntamenti.

Ecco ( QUI ) il "MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA GIORNATA MONDIALE DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO 2018 [14 gennaio 2018] “Accogliere, proteggere, promuovere e integrare i migranti e i rifugiati”.

Nessun accenno di donare, come nostro precipuo dovere, a quei nostri fratelli e sorelle quel che più  prezioso possediamo: la fede in Cristo !

Una serie, lodevole, di esortazioni umanitarie ma nessun accenno alla salvezza dell'anima attraverso la Chiesa e i suoi Sacramenti.

Qualsiasi leader mondiale avrebbe potuto scrivere qualcosa di simile anche se asetticamente privo di quell'entusiasmo  cristiano a servizio dello sviluppo umano integrale che trasuda nelle parole papali.

Il Papa vuole che i legislatori "in cerca d'autore" ... approvino una semi archiviata legge sullo ius soli: nessuna "riflessione"; nessuna "pausa" ; nessun "tentennamento" sia pur dettato dal buon senso popolare e

sabato 19 agosto 2017

Indaryas Ghulam nuovo Martire di Cristo del Pakistan

Pakistan. 
Si rifiuta di abiurare, cristiano morto in carcere. 

«È un martire»  





In una prigione di Lahore, in Pakistan, un cristiano ha scelto di non abiurare la sua fede ed è morto in circostanze sospette. 

Indaryas Ghulam, 38 anni, è deceduto il 13 agosto, alla vigilia delle celebrazioni per i 70 anni di indipendenza del paese mentre era sotto la custodia della polizia carceraria. 

mercoledì 16 agosto 2017

Mons. Gänswein ha parlato di come Papa Ratzinger trascorre le sue giornate in preghiera e ha speso parole importanti (video)


Per riflettere.

"In occasione della presentazione del volume "Joseph Ratzinger Benedetto XVI - Immagini di una vita" ( QUI ) presso la Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio (14 giugno 2017), Mons. Georg Gänswein ha portato ai presenti il saluto di Papa Benedetto XVI.

lunedì 14 agosto 2017

La glorificazione di Maria con l'Assunzione al Cielo in anima e corpo


PIO XII
SERVO DEI SERVI DI DIO
A PERENNE MEMORIA

COSTITUZIONE APOSTOLICA

MUNIFICENTISSIMUS DEUS (1)

LA GLORIFICAZIONE DI MARIA
CON L'ASSUNZIONE AL CIELO
IN ANIMA E CORPO



Il munificentissimo Dio, che tutto può e le cui disposizioni di provvidenza sono fatte di sapienza e d'amore, nei suoi imperscrutabili disegni contempera nella vita dei popoli e in quella dei singoli uomini dolori e gioie, affinché per vie diverse e in diverse maniere tutto cooperi in bene per coloro che lo amano (cf. Rm 8, 28).

Il Nostro pontificato, come anche l'età presente, è assillato da tante cure, preoccupazioni e angosce, per le presenti gravissime calamità e l'aberrazione di molti dalla verità e dalla virtù; ma Ci è di grande conforto vedere che, mentre la fede cattolica si manifesta pubblicamente più attiva, si accende ogni giorno più la devozione verso la vergine Madre di Dio, e quasi dovunque è stimolo e auspicio di una vita migliore e più santa. Per cui, mentre la santissima Vergine compie amorosissimamente l'ufficio di madre verso i redenti dal sangue di Cristo, la mente e il cuore dei figli sono stimolati con maggiore impegno a una più amorosa contemplazione dei suoi privilegi.

Dio, infatti, che da tutta l'eternità guarda Maria vergine, con particolare pienissima compiacenza, «quando venne la pienezza del tempo» (Gal 4, 4), attuò il disegno della sua provvidenza in tal modo che risplendessero in perfetta armonia i privilegi e le prerogative che con somma liberalità ha riversato su di lei. Che se questa somma liberalità e piena armonia di grazie dalla chiesa furono sempre riconosciute e sempre meglio penetrate nel corso dei secoli, nel nostro tempo è stato posto senza dubbio in maggior luce il privilegio della corporea assunzione al cielo della vergine Madre di Dio Maria.

venerdì 11 agosto 2017

Cattolici "intransigenti e transigenti"

Un interessante articolo scritto da un Prelato castrense marchigiano. 
Secondo noi l'Articolo è un poco accomodante verso coloro che "in odium fidei" che dalla cd "rivoluzione francese" in poi hanno cercato con ogni tipo di violenza di distruggere secoli e secoli di feconda civiltà cristiana.
I danni e le conseguenze dell'  odio viscerale, che ha  radice nell'illuminismo, contro la Santa Madre Chiesa rimarranno per sempre come una ferita sanguinante. 

L'impoverimento ad esempio della povera gente specie nel centro-sud ( seguito dal triste fenomeno migratorio prima dell'unità d'Italia sconosciuto) e  la massiccia dispensione della ricchezza del sud significata dalle opere d'arte distrutte o vendute agli stranieri costituiscono il  vulnus che rimarrà sempre impresso nella memoria e nel cuore specie di quelle popolazioni conquistate.


Da Geremia Bonomelli a Pietro Gasparri

di Mons.Eraldo Pittori

Gli uomini del nostro risorgimento si erano proposti tre cose: unità, libertà e indipendenza d'Italia. 
L'indipendenza fu raggiunta con le guerre che estromisero l'Austria; l'unità con il raccogliere in un solo stato gli statarelli di prima; la libertà, con lo statuto del 1845.
Tra i sovrani spodestati uno era anche capo della chiesa cattolica e ciò creò un caso di coscienza per molti cattolici.
Questi inoltre ebbero a dolersi che fossero violati spesso due articoli dello statuto: quello che riconosceva la cattolica come religione dello stato e l'altro che dichiarava "inviolabili - senza alcuna eccezione- tutte le proprietà" ( * nota in fondo).
Vari governi dell'Italia infatti accantonarono man mano la religione tra gli affari puramente privati e soppressero enti ecclesiastici incamerandone i beni.

giovedì 10 agosto 2017

Medjugorje, Medjugorje, Medjugorje... ma non ce la facciamo !

Ogni promessa è un debito.
Avevamo promesso ad alcuni fervidissimi "
gospari" medjugoriani che
avremmo scritto qualcosa  sul grande evento estivo chiamato "Festival dei giovani"  allentando un poco  le nostre "rigide" posizioni che combaciano sempre con quelle della  Santa Madre Chiesa.
Cosa c'è di meglio che attingere il testo da un qualificatissimo sito cattolico  affidandoci alla saggezza di una giornalista che ci dona di frequente anche dei mirabili studi di arte e spiritualità cattolica?
Eppure.... non ne l'abbiamo fatta...
Non ce l'abbiamo fatta...
Neppure la Giornalista e studiosa Benedetta Frigerio è risultata del tutto immune dal virus propagato dalla possente organizzazione propagandistica dei gospari medjugoriani...
Per questo, continuando prudentemente e ostinatamente a seguire le indicazioni della Santa Madre Chiesa, ci siamo avvalsi della facoltà di postare solo alcuni passi  di un articolo della Dott.ssa Frigerio ( sotto linkato).
Sottolineiamo però un aspetto positivo che ci è stato riferito: il miglioramento dello "stile" celebrativo nelle liturgie di Medjugorie attraverso  l'uso frequente della lingua liturgica latina, confermatasi (ora e sempre) alfiere e vessillifera della buona liturgia.
AC


Viaggio al Festival dei Giovani di Medjugorje: 
nel silenzio Dio sta rinnovando la Chiesa
di Benedetta Frigerio



Le cose più grandi avvengono lentamente, nel silenzio. Fuori dal caos del mondo moderno a cui i cristiani sono chiamati a resistere anche liberandosi della tv, della musica che stordisce, dei dispositivi tecnologici a cui siamo continuamente connessi. 
E’ così che si riesce a sentire la voce di Dio. 
Sono alcune delle riflessioni scritte dal cardinal Robert Sarah nel suo ultimo libro “La forza del silenzio” e lette alle 5 di mattina in viaggio verso Medjugorje, dove settimana scorsa, come ogni anno durante la prima settimana di agosto, si è svolto il Festival dei Giovani.

Il caldo torrido, che alle 14.30 supera i 50 gradi, fa sembrare il paesino dell’Erzegovina dove la Madonna appare da 36 anni come un sito fantasma. 
C’è un grande silenzio, appunto. 
La gente è ritirata nelle pensioni a mangiare in attesa che il Festival, durato dalle 9 fino alle 12, ricominci alle 17 per concludersi alle 22. 
A pranzo vicino a noi un “omone" dagli occhi azzurri e buoni mangia solo. 

lunedì 7 agosto 2017

Quinto Pellegrinaggio all'Aurora dell’Assunta a Grottammare Alta, la Città di Papa Sisto V

Quinto Pellegrinaggio all'Aurora dell’Assunta a Grottammare Alta Città di Papa Sisto V.

Anche quest'anno Martedì 15 Agosto 2017, Solennità della Santissima Madre di Dio Assunta in Cielo, si svolgerà la processione mariana dalla Chiesa di Sant'Agostino alla Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista in Piazza Peretti nel Vecchio Incasato di Grottammare Alta dove sarà celebrata la Santa Messa Cantata nel venerabile rito romano antico disciplinato dal Motu Proprio Summorum Pontificum in Canto Gregoriano e con i canti tradizionali mariani tanto cari ai fedeli.

Dal 2013 è stata infatti ripristinata l’antica tradizione del Pellegrinaggio e della Santa Messa all’alba dell’Assunta a Grottammare

Orario ( Martedì 15 agosto 2017):

- Piazzale della Chiesa di Sant'Agostino ore 5,10 ritrovo, inizio della Processione Mariana , canto delle Litanie Lauretane .
- Chiesa di San Giovanni, piazza principale, ore 5,45 Santa Messa in canto nel venerabile rito antico

Si ringrazia il Rev.do Don Giorgio Carini Parroco di Grottammare Alta, sempre generoso nell'accoglienza,  l'Amministrazione Comunale di Grottammare nella persona del Sindaco Dott. Enrico Piergallini che ha concesso il Patrocinio per il Quinto Pellegrinaggio e l'instancabile Coordinamento Nazionale "Summorum Pontificum" per il patrocinio e la diffusione nell'ambito nazionale dell'iniziativa.

 In Cordibus Jesu et Mariae


venerdì 4 agosto 2017

Indonesia: iniziata la bella stagione delle vocazioni al Sacerdozio Cattolico


Java, 19 nuovi sacerdoti in due settimane: 
la speranza della Chiesa 
rinasce dai confini del mondo 
di Mathias Hariyadi 
su «Asia News» 

Mentre i Paesi europei soffrono di mancanza di sacerdoti, poiché la vocazione religiosa non appare più attraente, l'Indonesia, il più popoloso Stato musulmano del mondo sta vivendo una stagione di vocazioni religiose cristiane. 

In particolare molti giovani entrano nei seminari. 

Sebbene siano pochi i giovani che chiedono di entrare nelle congregazioni religiose, il numero delle vocazioni nei seminari diocesani è molto alta. 

Più di 230 seminaristi frequentano il Seminario di San Petrus Canisius di Mertoyudan a Magelang, Java centrale, il seminario più antico in Indonesia con i suoi 104 anni in esistenza. 

giovedì 3 agosto 2017

Dissacrazione di una Cattedrale

Arcivescovo dissacra la sua cattedrale 
– E non se ne accorge nemmeno



Un orribile, brutto robot ragno semovente con effetti sonori è stato posato sulla cattedrale di Notre Dame a Ottawa, Canada, il 27 luglio. 

mercoledì 2 agosto 2017

Fratel Gabriele Faraghini nuovo Rettore del Pontificio

Pontificio Seminario Romano Maggiore
Cambio del Rettore in Seminario. 

Roma 31 luglio 2017

Il Vicario della Diocesi di Roma, Mons. Angelo De Donatis, oggi alle 11:00, presso la Sala Conferenze del nostro seminario, ci ha comunicato il passaggio di consegne nell'ufficio di Rettore da don Concetto Occhipinti a Fratel Gabriele Faraghini *.