domenica 10 maggio 2015

"O reddito di spiritualità e sacralità o tutti a casa ( del diavolo)"

E' Parola di Dio : "Mi prostrai in adorazione ai piedi dell'angelo che me le aveva mostrate. Ma egli mi disse: "Guardati dal farlo! Io sono un servo di Dio come te e i tuoi fratelli, i profeti, e come coloro che custodiscono le parole di questo libro. E' Dio che devi adorare" (Apocalisse 22, 8-9)
La deriva cattolica è iniziata  quando l'uomo è stato messo al centro non solo nelle parole di questo o quel prelato, ma perfino nella liturgia quindi nella simbologia cattolica . 

Ma, si sa, il diavolo è un raffinato teologo: come si poteva ad esempio ridurre l'azione liturgica , verticalmente congetturata, appiattendola e scolorendola  senza una conoscenza profondissima dei misteri stessi della Liturgia?
Certamente , dobbiamo riconoscerlo : quella rivoluzione di portata immensa è stata effettuata  da personaggi , che godendo di considerevoli appoggi economici delle organizzazioni  nemiche di Cristo e della Sua Chiesa, hanno dimostrato di avere  un coraggio e una costanza preternaturali necessari per poter attendere il grande progetto della distruzione della Chiesa "dal di dentro"  partendo dalla Liturgia.
Organizzatissimi da decenni, con coraggio e costanza essi hanno infatti stravolto quella Divina Liturgia che irradia  nel cuore dell'uomo  la grande pace interiore, la grande armonia e il grande messaggio di speranza e di salvezza nella Chiesa Cattolica. 


C'è legittimamente da chiedersi :  l'attuale leadership clericale ( "figlia" dei ricchi rivoluzionari radical post conciliari ) riesce ad assicurare il reddito di spiritualità e di sacralità nel giusto dosaggio indispensabile per la buona salute spirituale del credente? 
Nei casi delle crescenti assurdità curialesche ( che si stanno moltiplicando durante questo pontificato) anziché far del baccano online, basterebbe affamarli negando loro le necessarie offerte: questo è lo strumento più efficace di protesta in mano al cattolico nei confronti  di coloro che fanno gli interessi dei nemici di Cristo e della Sua Chiesa, tanto aperti ma anche tanto sensibili ai soldini ...
L'8/1000 che dobbiamo doverosamente elargire alla Chiesa Cattolica in Italia DEVE tuttavia rimanere intatto; noi però allo stesso tempo dobbiamo puntare ogni nostra energia sulla Liturgia e sull'enorme tesoro che racchiude  per realizzare, nel nome del Magistero immutabile della Chiesa, la sfida  contro l'attuale globalizzazione che vive di un' involuzione continua di valori.
Gustando la teologia che la Liturgia, con i suoi ritmi millenari espande nel cuore dell'uomo, meditiamo sul nostro compito, sulla nostra missione di "servi inutili dell'Ideale" e sull'immensa responsabilità che tutti abbiamo di sentirci come "sentinelle del mattino", i fiori di un giardino suscitato e curato dal Signore, l'annuncio post notturno del nuovo giorno e della luce del sole che dissolverà i sollazzi, i complotti, le cospirazioni e le tossiche mescolanze con lo spirito del mondo e del suo principe . 

Anche la società civile, la gente normale, sarà favorita dall'umile e semplice ritorno alla fede dei nostri padri decongestionata dagli inquinamenti sofferti negli ultimi decenni di "aperture al mondo " perchè "quando si è lontani da una seria pratica religiosa cristiana; meglio quando si ha di questa solo una conoscenza intellettuale senza che questa innervi la propria vita, non si ha nemmeno un elementare rispetto per il prossimo, ridotto ad una sorta di balocco col quale giocare e permettersi praticamente di tutto. E' davvero avvilente vedere come si trattino le persone. Eppure sono tutti buonisti..."

  
In questi confusi tempi dobbiamo anche contrare con la forza della preghiera anche l'inversione satanica dell'oggetto dell'adorazione da strisciante che era si fa sempre più evidente e sostanziale tanto da togliere al centro della scena persino l'Uomo, inteso in senso filosofico, per esaltare l'inesaltabile cioè il "servus servorum Dei"  che , al contrario, deve essere sostenuto solo dalla  preghiera dei fedeli.

Voglio terminare  con una riflessione del Servo di Dio Mons. Fulton Sheen : “Se io non fossi cattolico e volessi trovare quale sia oggi, nel mondo, la vera Chiesa, andrei in cerca dell’unica Chiesa che non va d’accordo con il mondo. Andrei in cerca della Chiesa che è odiata dal mondo. Infatti, se oggi nel mondo Cristo è in qualche Chiesa, Egli dev’essere tuttora odiato come quando viveva sulla terra. Se dunque oggi vuoi trovare Cristo, trova la Chiesa che non va d’accordo con il mondo… Cerca quella Chiesa che i mondani vogliono distruggere in nome di Dio come crocifissero Cristo. 
Cerca quella Chiesa che il mondo rifiuta, come gli uomini rifiutarono di accogliere Cristo”. Fulton SHEEN (1957)

Preghiamo per la Chiesa, il Papa e la salute di noi poveri peccatori fiduciosi nell'infinita misericordia di Dio !

Foto : esempio di assurdo indottrinamento ideologico dei bambini in occasione dell'Udienza Generale del mercoledì di Papa Francesco, particolare di una foto "ufficiale" di un gruppo di bambini con le loro insegnanti