sabato 25 ottobre 2014

III Pellegrinaggio “ Populus Summorum Pontificum” Roma 2014 : un popolo sacerdotale












Come espressione   di riconoscenza e di ammirazione verso i Pellegrini  che con grandi sacrifici ed abnegazione hanno reso splendente di fede e di devozione il III Pellegrinaggio 2014 del Populus Summorum Pontificum, ho l’ardire di "utilizzare" alcune parole  che San Giovanni Paolo II rivolse ai fedeli nel Suo  primo viaggio nell’amata terra Polacca  : “ Non vuole forse Cristo, non dispone forse lo Spirito Santo, che … manifesti e confermi, in modo particolare, nella nostra epoca la loro presenza nella Chiesa e il loro peculiare contributo alla storia della cristianità? Non è forse disegno provvidenziale che egli sveli … la ricca architettura del tempio dello Spirito Santo? “ ( QUI tutta l’Omelia del Santo Pontefice)

Non  fa parte della ricca e variegata "Architettura dello Spirito Santo" il Pellegrinaggio romano dei fedeli che si abbeverano alle fresche sorgenti della tradizione liturgica dei nostri Padri nella Fede ?


Godiamoci alcune foto, che parlano da sole, scattate da un fedele presente e ringraziamo Iddio per l’ottima riuscita del III pellegrinaggio 2014 : perché ci ha fatto gustare non solo la bellezza della Liturgia nella pura forma romana ma anche i frutti concreti  che quei riti venerandi hanno provocato nel cuore dei fedeli : un’attenta , actuosa e puntuale partecipazione nella preghiera, nel canto e della postura liturgica che si riflette nella vita quotidiana vissuta come una liturgia di lode a Dio .


Un popolo sacerdotale che lo Spirito Santo ha suscitato quale  supporto, spirituale e organizzativo, al Popolo Sacerdotale ordinato “in sacris” che nell’adorazione e nella Liturgia deve ritrovare al più presto la sua precipua missione evangelizzatrice soprattutto nelle periferie esistenziali .


La Chiesa "in uscita" si può e si deve avvalere anche del popolo sacerdotale "Summorum Pontificum" per riportare a Cristo Signore la società  sciaguratamente scristianizzata, con gli infausti risultati che vediamo ogni minuto.



Invitiamo tutti a guardare queste poche foto, molte altre ne seguiranno :  la Chiesa rifiorirà solo quando tornerà a volgere il Suo puro  sguardo “ad coelestia desideria” .


Invitiamo tutti ,  soprattutto coloro che esercitano un ufficio di responsabilità civile, a guardare queste foto : non è forse interesse comune che la Società cresca e si sviluppi armoniosamente evitando i conflitti fraticidi che hanno portato, assieme alla confusione, anche il disfacimento della casa comune ?


Non è la Chiesa iper protesa, superficialmente ed apparentemente, verso il "sociale" ( rimanendone poi fagocitata come abbiamo osservato nell'immediato post concilio) a garantire la ripresa della civiltà comune !
La gente ha bisogno del "sacro" come dell 'aria che respira .


Un una stretta strada dove siamo passati stamattina per raggiungere la Basilica di San Pietro ho ascoltato una giovane che dall’interno di un negozio ha esclamato " ma questi pregano! ".
Si, signora !
"Questi" hanno pregato davvero per alcuni giorni consecutivi.
Non ci resta che pregare in attesa che il Signore Onnipotente metta mano finalmente sulla Sua Chiesa purificandola dalle asfissianti contaminazioni con le mode terrene per riportare la Barca , guidata dal Successore di Pietro, nella giusta rotta di navigazione.

Malgrado le enormi difficoltà dei nemici della Tradizione ( e dei falsi amici ... ben peggiori e più pericolosi...) il popolo sacerdotale  in stragrande maggioranza formato da giovani e giovanissimi ( molti gli stranieri ... ci sarebbe molto da commentare queste lezioni straniere ...) ha insegnato che nel momento del pericolo e della prova la Chiesa può e deve contare su di loro !
Per la maggior gloria di Dio e per l'esaltazione della vera Fede !




Foto ( provvisorie ) : Basilica di San Lorenzo in Damaso , Adorazione Eucaristica prima della processione fino a San Pietro.

Arrivo davanti la Basilica di San Pietro.

La lettera che Benedetto XVI ha voluto dedicare ai pellegrini del III Pellegrinaggio.