lunedì 17 marzo 2014

Il "Summorum Pontificum" riaccende sempre nuove speranze !

Un Lettore riferendosi ad un nostro Articolo ( leggere QUI ) ci ha scritto :
" Ho letto oggi sul Suo blog l'articolo riguardante i due giovani “discriminati”.
Non mi stupisce affatto, considerando che nella mia diocesi non c'è un'anima che celebri la Messa "Summorum Pontificum", ad eccezione di un esperimento non tanto ben riuscito e che infatti non è stato ripetuto quest'anno.
Come saprà già, in queste zone molto è in mano a gruppi e movimenti, difficilmente esiste un percorso scevro da altre influenze da seguire in parrocchia ed anche l'animazione delle celebrazioni è sempre "di parte" o, nel migliore dei casi, propone i canti da processione popolare...
Senza scadere nel pettegolezzo, ci sono dei precedenti recenti che associano il "modo antico" a qualche persona in particolare del posto, gli scandali fanno danni purtroppo e restano nella mente delle persone. 
Questo non giustifica di certo l'osteggiare la diffusione della Messa antica, io però ho perso le speranze che questo accada qui, anche le persone più ferventi preferiscono le canzonette al Gregoriano e non vogliono sentir parlare di latino".