mercoledì 8 gennaio 2014

" Siano di scandalo i preti-impiegati che riducono il sacerdozio di Cristo ad una attività d'ufficio"

Di fronte all'ennesima profanazione di una Chiesa Cattolica un lucido Intellettuale cattolico  ha fatto la generica osservazione che postiamo. Vogliamo però rilevare, per non cadere nel becero qualunquismo,  che  i Sacerdoti sono anche impegnati " fuori sede " sia per gravi ed urgenti motivi pastorali ( far visita ai malati desiderosi di confessarsi e di ricevere la Santa Comunione; il controllo degli oratori parrocchiali - quando ci sono - ecc. ecc. ) che per le legittime occupazioni della loro vita privata.
E' impellente perciò che in assenza del Sacerdote le Chiese siano attentamente controllate dai parrocchiani !
Non serve a nulla chiudere le chiese per paura che siano oggetto di saccheggio o di vilipendio come avviene anche in alcune zone costiere della mia provincia.
Anche in questo si deve dimostrare la vera devozione : i laici, a turno, dovrebbero essere presenti nella loro chiesa parrocchiale quando il Parroco si deve recare altrove per motivi pastorali o personali !
La Chiesa non può essere chiusa quando il Sacerdote dove andare dal proprio medico o da un parrocchiano malato !
Facciamo nostra, salvo le considerazioni preventive sopra esposte,  la pia indignazione dell'Intellettuale cattolico : " ... ci siano di scandalo i preti-impiegati che riducono il sacerdozio di Cristo ad una attività d'ufficio".

" Io però mi domando, ma mentre i cattivi, blasfemi, profanatori, atei, anatemi, ( ognuno può aggiungere anche insulti più pesanti) profanavano questa chiesa, e la profanazione in questo caso dalle foto risulta essere molto vasta ed estesa a tutto il tempio e avrà preso un qualche minuto per essere messa in atto; ecco, mentre avveniva tutto ciò: il prete, o i preti; DOVE ERANO????- nessuno di loro veramente poteva essere in chiesa?
La sua Chiesa, non è forse il luogo in cui si deve trovare il sacerdote cattolico?
Non è forse il luogo che egli deve amare di più e preferire ad ogni altro? 
Non è forse il luogo in cui i fedeli possono trovare una parola, un consiglio, un confessionale sempre aperto!
Oh signori, che scena disgustosa trovare ad orario d'ufficio il reverendo seduto come un menager dietro il suo computer intento in affari temporali ( delegabili per altro ai tanto amati laici delle parrocchie!!) mentre in chiesa succedono questi scempi esecrabili! 
Non ci sia di scandalo questa profanazione, ma ci siano di scandalo i preti-impiegati che riducono il sacerdozio di Cristo ad una attività d'ufficio. 
Costoro sono la vera profanazione della Chiesa Cattolica!"

F.D.M.F.